Artista

PING PONG
BULLDOG

PING PONG
1971:
Mauro Falzoni (chitarra, voce)
Celso Valli (tastiere)
Paride Sforza (sax, flauto, clarino)
Alan Taylor (basso, voce)
Vittorio Volpe (batteria)

1973:
entra
Giorgio Bertolani (voce)

BULLDOG
Giorgio Bertolani (voce)
Mauro Falzoni (chitarra)
Celso Valli (tastiere)
Paride Sforza (fiati)
Alan Taylor (basso, voce)
Roberto Poli (batteria)

Gruppo emiliano, i Ping Pong pubblicarono due album e un paio di singoli con questo nome, per poi riformarsi come Bulldog. Nessuno dei due album contiene alcuna informazione sul gruppo, ed è probabile che le loro case discografiche li volessero promuovere come stranieri, cosa piuttosto comune allora, per dare loro un maggior credito.  L'unico straniero del gruppo era in realtà il bassista Taylor, arrivato in Italia con il gruppo inglese dei Casuals negli anni '60, gli altri erano originari della zona tra Bologna e Modena. Agli inizi della carriera, nel 1970-71, il gruppo andò a suonare in Grecia con il nome The Eden Rocs, registrando una serie di brani che sono usciti solo nel 1979 in tre LP.
Il primo album pubblicato a nome Ping Pong, About time, contiene 10 brani, tutti in inglese e con un buon uso di chitarra e flauto. Il suono non è particolarmente originale e si ispira molto ai gruppi inglesi. Ci sono delle influenze jazz qua e là, come nel brano conclusivo, Funny wife, completamente strumentale e contenente un lungo assolo di batteria. Nel disco appare anche come ospite il sassofonista Alan King, che ha collaborato con diversi altri artisti italiani tra cui il Banco del Mutuo Soccorso nell'album ...di terra,

Il secondo LP, dal titolo Ping Pong, uscì un paio d'anni più tardi per l'etichetta Spark, e contiene brani commerciali accanto ad altri più originali in stile rock, stavolta interamente cantato in italiano e con l'apporto del nuovo entrato Giorgio Bertolani. 
Brani come Il miracolo, Caro Giuda (versione italiana di Time for winning dei Blue Mink), entrambi usciti anche su 45 giri, o Cresciuta in un paese con arrangiamento orchestrale, rientrano nel tipico filone della musica leggera di quegli anni, mentre Il castello o la lunga e jazzata Suite in 4 tempi sono tra i momenti migliori e più elaborati. Musicalmente ben suonato, l'album contiene ottime parti di tastiere e sax, a dimostrazione della qualità dei musicisti.

Come molti altri gruppi trattati in queste pagine (Exploit, Flashmen, Fili d'Erba) i Ping Pong hanno unito nei loro dischi generi totalmente diversi, alternando canzoni commerciali e composizioni più originali, in questo caso di ispirazione jazzistica. Il risultato è, purtroppo, piuttosto disomogeneo e non particolarmente soddisfacente.

Il gruppo ricomparve nel 1975 con un unico ingresso nella formazione (il batterista Roberto Poli) e il nuovo nome di Bulldog, producendo due album e un gran numero di 45 giri tutti in inglese e mantenendo l’abitudine di mescolare brani rock con canzoni pop piuttosto commerciali. Venne anche tentato il lancio in Inghilterra usando il nome New Wine per evitare confusione con altri gruppi chiamati Bulldog, ma un doppio 45 giri, Introducing New Wine, pubblicato dalla Spark nel 1976 non ebbe successo.

Il tastierista del gruppo, Celso Valli, ha avuto un'importante carriera di arrangiatore e produttore, che dura ancor oggi.
Il bassista Alan Taylor, ha pubblicato come solista un singolo commerciale per la Blue Jean (BJ 614), Song for Magdalena, nel 1977 e produsse, tra il 1978 e il 1980, i primi tre album di Vasco Rossi.
Taylor, rimasto in Italia, è scomparso nel 2011.

 

 

PING PONG
LP
About time Emiliana (LP 5022) 1971 copertina singola
  Cinedelic (CNPL 807) 2021 ristampa dell'LP del 1971 - 400 copie in vinile nero e 100 in vinile multicolore rosso/blu
Ping Pong Spark (SRLP 246) 1974 copertina singola


CD
Ping Pong Mellow (MMP 200) 1995 ristampa dell'album del 1973


SINGOLI (con copertina)
Caro Giuda
Il castello
Spark (SR 814) 1973 entrambi i brani da Ping Pong
Il miracolo
Plastica e petrolio
Spark (SR 819) 1974 entrambi i brani da Ping Pong


PROMOTIONAL AND JUKEBOX SINGOLI (con copertina neutra)
Funny wife Emiliana (EM 247) 1971 singolo jukebox tratto da About time - sul retro Silvano Silvi/Flash back

BULLDOG (discografia parziale)
LP
Doggy doggy Blue Jean (JBLP 701) 1975 copertina singola
Explosive Bulldog Blue Jean (JBLP 702) 1976 copertina singola

 

Entrambi gli album dei Ping Pong sono rari, in particolare il primo che uscì per una piccola etichetta. Non esistono falsi né edizioni estere.
About time è uscito anche in edizione Stereo 8 (e probabilmente anche in cassetta) con disegno di copertina diverso.
Il secondo album Ping Pong, generalmente considerato del 1973, data del primo dei due 45 giri che ne sono stati tratti, è in realtà uscito all'inizio del 1974. Lo dimostra la data sull'etichetta e quella stampigliata sul vinile (7/1/74).

Tutta la produzione dei Bulldog è invece piuttosto semplice da trovare ed economica.
Un loro doppio 45 giri uscì in Inghilterra con il nome New Wine per evitare omonimie con altri gruppi chiamati Bulldog. Introducing New Wine (Spark SRL 1154/1155 - copertina apribile) contiene due brani già usciti in Italia (In my dreams e Jennifer) e due inediti (Pasta & fagioli e Life’s been good to me).
Il gruppo realizzò anche tre LP con il nome The Eden Rocs, usciti in Grecia nel 1979 per l'etichetta Vip ma registrati molti anni prima: Reggae and hard rock (VIP 501), Smash Hits-Songs of Creedence Clearwater Revival (VIP 502) e Sing-sing-sing (VIP 503), che contengono prevalentemente brani di altri artisti.

 

 

About time - LP

About time - etichetta LP

About time - Stereo 8

Ping Pong - LP

Ping Pong - etichetta LP

Caro Giuda - 45 giri

Il miracolo - 45 giri

Bulldog / Doggy doggy - LP
Bulldog / Explosive Bulldog- LP
New Wine (Bulldog) / Introducing New Wine - 45 giri (UK)

 

Grazie a Gary Lapworth, Giacomo Beatrici, Mike Clark, Mauro Degrassi, per informazioni su Ping Pong e Bulldog.

Un ringraziamento particolare al chitarrista Mauro Falzoni, che ha fornito dettagli sulla formazione del gruppo. Il suo sito Internet è www.chitauro.it