Artista
I ROMANS
Claudio Natili (chitarra, voce)
Ignazio Polizzy Carbonelli (tastiere, voce)
Alfredo Dentale (basso)
Gianni Mennuni (batteria)
Gruppo piuttosto marginale per questo sito, i Romans hanno avuto una certa notorietà durante gli anni '70 per alcuni 45 giri di successo, anche se l'unico disco interessante per gli appassionati di prog è il loro primo LP del 1970.
Il gruppo ha avuto una lunghissima carriera, cominciata a Roma nel 1959
con una formazione a quattro creata dal pianista e cantante Ignazio Polizzy Carbonelli, alla quale si aggiunse dopo pochi mesi di attività il chitarrista Claudio Natili. I due hanno condotto il gruppo fino agli anni '80, poi i Romans sono stati riformati intorno al 2006 da Claudio Natili e Daniele Aloisio (che era nella formazione dal 1975).
Dopo molti 45 giri usciti a partire dal 1961, il primo LP arrivò solo nel 1970 per la piccola etichetta Style. L'album è un buon esempio di musica di quegli anni,
ben diviso tra brani rock e canzoni più commerciali. È curioso notare che ben 10
dei 12 brani dell'album vennero anche pubblicati su 45 giri dalla loro
etichetta.
L'iniziale Gente qui gente là (il brano più lungo, 4'14", gli
altri sono tutti intorno ai 3 minuti) è probabilmente il brano più vicino alla musica progressiva italiana, con una bella parte di organo, e anche la
seguente Nel
fondo del bicchiere ha delle buone parti strumentali. Alcune canzoni, come Lollypop,
sono di quel genere "bubblegum-pop" di facile presa e particolarmente
adatte ad uscire su 45 giri.
Il suono del gruppo è vicino ad altri gruppi del
periodo fine anni '60-primi anni '70, come Il Mucchio, I
Boom, Fabio Celi e gli Infermieri, i primi New
Trolls e Le Orme.
I Romans hanno pubblicato altri album negli anni settanta (il secondo e il terzo
per la Polaris, la stessa etichetta che produsse gli LP dei Numi
e dei Teoremi), e si sono sciolti negli anni '80, ma
il loro primo album rimane quanto di più vicino alle sonorità progressive
abbiano mai realizzato.
LP (1970-1974) | |||
Gente qui gente là | Style (STLP 405) | 1970 | copertina laminata singola |
Caro amore mio | Polaris (BP 714) | 1973 | copertina apribile |
Quando una donna | Polaris (BP 715) | 1974 | copertina singola |
SINGOLI (con copertina - 1970-1974) |
|||
Lucy Lucy Processo a George Brown |
Miura (PON-NP 40110) | 1970 | |
Lollypop Nel fondo di un bicchiere |
Style (STMS 733) | 1970 | entrambi i brani da Gente qui gente là |
Le scarpe mi portano da te Ore 20,40 |
Style (STMS 734) | 1970 | entrambi i brani da Gente qui gente là |
Apri gli occhi 6/2023 |
Style (STMS 735) | 1970 | entrambi i brani da Gente qui gente là |
Gente qui gente là L'ora giusta |
Style (STMS 737) | 1970 | entrambi i brani da Gente qui gente là |
Io, la primavera e tu Te ne vai |
Style (STMS 738) | 1970 | entrambi i brani da Gente qui gente là |
Gente qui gente là Sole sole mare mare |
Style (STMS 741) | 1971 | facciata A da Gente qui gente là |
Mamma mia non piangere Voglia di mare |
Polaris (FK 7) | 1971 | facciata B da Caro amore mio |
Anyway Fingevo di dormire |
Polaris (FK 8) | 1972 | entrambi i brani da Caro amore mio |
Mille nuvole Sono io che torno |
Polaris (FK 20) | 1972 | facciata B da Caro amore mio |
Sono io che torno Caro amore mio |
Polaris (FK 21) | 1973 | entrambi i brani da Caro amore mio |
Il mattino dell'amore Valentino e Valentina |
Polaris (FK 22) | 1974 | entrambi i brani da Quando una donna |
Quando una donna Un momento di più |
Polaris (FK 23) | 1974 | entrambi i brani da Quando una donna |
Il primo album è piuttosto raro, e compare di tanto in tanto su liste di vendita di commercianti esteri a prezzi molto alti. Ha una copertina singola laminata.
La maggior parte delle produzioni successive è economica e facile da trovare in Italia, specialmente i singoli. L'anno di uscita del secondo album, Caro amore mio, è indicato come 1972 anche nel sito dedicato al gruppo, ma la data impressa sul vinile è del 1973.
Non esistono falsi né edizioni estere.
Gente qui gente là - LP |
Caro amore mio - LP |
Quando una donna.... - LP |
Lucy Lucy - 45 giri |
Le scarpe mi portano da te - 45 giri |
Grazie a Giacomo Beatrici e Massimo Viviani per foto ed informazioni di questa pagina